Moto Club Galliano Cantù
Il MOTO CLUB GALLIANO CANTU' nasce dalla passione per la motocicletta di alcuni amici di Cantù e dintorni, i quali desideravano cimentare la loro passione in un gruppo ben definito.
Nel Dicembre del 1986 vennero gettate le basi del sodalizio, e nel Gennaio del 1987 il Moto Club appena nato si affiliò alla Federazione Motociclistica Italiana (F.M.I).
In breve tempo il numero dei soci aumentò fino all'ottantina di tesserati, e già in primavera venne organizzato il primo motoraduno nella Città di Cantù, che diede un'esito più che positivo.
La ben riuscita della manifestazione incoraggiò i soci a proseguire negli anni a venire nell'organizzazione di motoraduni, sia a livello regionale sempre con ottimi risultati, sia a livello nazionale con tre raduni. Inoltre vennero proposti anche dei moto giri tra gli splendidi scenari del Lago di Como.
La natura turistica del sodalizio, portò i soci, oltre che ad organizzare, anche a partecipare ai vari raduni regionali e nazionali. Memorabile resta il 2° posto in classifica regionale per Club al rinomato Motoraduno dello Stelvio.
La passione per il turismo portò alcuni soci ad intraprendere anche dei viaggi avventurosi, come un viaggio fino a Varsavia nel 1987 quando ancora esisteva la “ Cortina di Ferro”, uno dei primi viaggi a Mosca dopo il crollo del muro di Berlino, un raid per la steppa mongola ed ovviamente la meta per eccellenza di ogni motociclista: Capo Nord.
Ma nel DNA del club non c'è solo turismo: da oltre un decennio si organizza una motobefana benefica nella Città di Cantù, e da un paio di anni stiamo aiutando la onlus "Il sogno di Ale" nell'organizzazione di motogiri per la raccolta di fondi da destinare alla ricerca oncologica sui minori.
Inoltre, dal 2015 supportiamo con orgoglio un pilota nel campionato Di.Di. - Diversamente Disabili -.
Il nostro viaggiare ci ha portato anche al gemellaggio nel 2015 col Moto Club Claudio Raffaelli di Schieti, frazione di Urbino.
In questi trent'anni tanti kilometri e tante strade sono state percorse, e tante altre ci aspettano.
